Lens in bici

13.03.13 15:00

Si parte da Lens, parcheggio gratuito in centro paese. La salita inizia asfaltata e facile fino a Crans Montana, poi inizia la sterrata che ad un certo punto impenna su rampe al 20/25% ed in poco tempo si raggiunge la cabane des violettes a 2200m. Da qui un bel singletrack ed una salita sempre ai limiti del pedalabile dove il fondo molto smosso richiede un'ottima preparazione atletica per salire sempre in sella. Arrivati in cima, l'attraversamento del ghiacciaio Plaine Morte è evitabile salendo fino in cima agli impianti di risalita e seguendo un sentiero in cresta. Il passaggio sul ghiacciaio è rischioso ma allo stesso tempo avvincente ed emozionante:  Ora 10 minuti scarsi di portage ci conducono alla vetta (inizio agosto ho trovato ancora diversi nevai). La discesa dal Wildstubelhuette è molto bella, paesaggio lunare e tornantini. Giunti in prossimità dei laghi c'è ancora da pedalare ma sempre in pianura con delle leggere risalita ed attraversando delle vallate strepitose. La discesa verso il lago Tseuzier è sempre bellissima e rocciosa con qualche passaggio un pò più tecnico. Dopo il lago si affronta un altro singletrack, a mio avviso uno dei più belli mai fatti in assoluto ma verso la fine si arriva ad una deviazione molto importante! La traccia prosegue per un sentiero opportunamente segnalato a chi soffre di vertigini che è evitabile risalendo leggermente a sinistra e proseguento per la sterrata. Per farvi un'idea la parte finale del sentiero (che è quasi completamente ciclabile) è