Alpencross 2013 - Tag 2 - 03.09.2013

Partiamo da Wald am Arlberg (circa 1.000m) alle 09:30 con una salita di 10 km verso il Sonnenkopf (1.835m) con una pendenza media del 10%. In direzione di Silbertal e Heilbronner Hütte, attraversiamo il Wasserstubental e ci troviamo nel Verwall. Fino all'Oberen Freschalpe (1.890m) si riesce a pedalare bene su ghiaia. Da lì in poi è possibile solo spingere; per almeno 3 km inciampiamo nel Silbertal su pietre, attraverso corsi d'acqua e quasi scivoliamo nel fango mescolato a escrementi di mucche. Al Langer See devo curare una bolla sul tallone sinistro. Faccio un cerotto e proseguo. Attraverso il Silbertaler Winterjöchle (1.945m) arriviamo allo Schönverwalltal. In poco meno di 2 km possiamo tornare a pedalare fino alla Schönverwallhütte (2.007m). Lì, Steffen fornisce i primi soccorsi a una ragazza di Vienna con radici ceche che si è slogata una caviglia. La accompagniamo fino alla Heilbronner Hütte. E ancora spingiamo. Dopo 1 km e dopo il ponte Rosanna, diventa davvero ripido. Per 1,5 km spingiamo e tiriamo le biciclette su grandi gradini naturali lavati dall'acqua di scioglimento. Poco prima dei Scheidseen, finalmente torniamo a percorrere un bel sentiero. Non c'è tempo per una pausa alla Heilbronner Hütte poiché abbiamo perso circa 1,5 ore a causa della ragazza ferita. Solo verso le 18:00 siamo sotto la capanna (2.277m). Non c'è tempo per uno spuntino, ci aspettano ancora 1,5 ore di discesa verso Ischgl. Su strade larghe scendiamo rapidamente. Nella frenesia della velocità perdiamo un bivio e dobbiamo accettare qualche metro extra di dislivello per tornare al Zeinisee. Su asfalto, acceleriamo rapidamente attraverso Galtür verso Ischgl, dove dopo 10 ore siamo attesi ansiosamente da Gabi alle 19:30. René è totalmente ipoglicemico, quindi Gabi e io prendiamo una pizza per la cena all'Hotel Neder.