Landschaft von Menschenhand

Spazio culturale del paesaggio delle brughiere della Bassa Lusazia

Circa 130.000 anni fa, i ghiacciai che si ritiravano dall'era glaciale di Saale hanno modellato le forme superficiali del paesaggio nel parco naturale del paesaggio delle brughiere della Bassa Lusazia – ma il carattere paesaggistico odierno porta anche chiaramente la firma dell'uomo. Al più tardi dall'età moderna, l'uomo è intervenuto in modo determinante nell'aspetto del paesaggio, creando in un processo dinamico nuovi insediamenti e corsi d'acqua, coltivando terre aperte e foreste, rettificando i fiumi e sfruttando le risorse minerarie. La configurazione del paesaggio non è una costante, ma il risultato di un cambiamento continuo. Le modalità di utilizzo iniziano e finiscono, si trasformano e continuano in altra forma o in altri luoghi. Questo percorso invita i ciclisti a scoprire in un'escursione di un giorno come l'uomo ha plasmato il paesaggio. Si sviluppa su sentieri che sembrano tracciati con il righello, passando accanto a miniere dove un tempo si estraevano risorse minerarie e attraverso estese distese di brughiera che, sebbene la loro esistenza sia dovuta anch'essa all'intervento umano, oggi offrono un vero spettacolo naturale quando in tarda estate si tingono di porpora.