Doble cruce de los Andes por pasos Futaleufu y Río Encuentro

Esquel - Trevelin - Futaleufú per il passo Futaleufú - Pto Ramirez - Palena - Corcovado per il passo Río Encuentro - Trevelin - Esquel.

Sono un po' più di 300 km, ma poiché ci sono alcuni segmenti che il programma non riconosce, risultano meno.

Esquel - Trevelin asfaltato, il resto è sterrato.

Strada di montagna. Molte salite e discese, pietre e vento. In estate durante il giorno è bello, ma di notte fa molto freddo. Da Corcovado a Trevelin non c'è acqua lungo la strada.

Palena - Corcovado è il tratto più duro. Molte salite molto ripide.

Con i bagagli (tenda, pentola, borsa, materassino, abbastanza cibo, ecc.) diventa abbastanza duro. Noi l'abbiamo fatto in 8 giorni.

Giorno 1: Esquel - Trevelin - Asfalto, molto tranquillo.

Giorno 2: Trevelin - Rio Grande (Camping pochi km prima del passo Futaleufú). Strada in condizioni molto cattive. Abbiamo affrontato molto vento, quindi siamo arrivati fino a lì, l'idea era di arrivare a Futaleufú.

Giorno 3: Rio Grande - Futaleufú - Parti abbastanza ripide, ma ok. Un tratto asfaltato.

Giorno 4: Futaleufú - Puerto Ramirez - A Pto. Ramirez non ci sono camping. C'è una bella sistemazione a sinistra proprio all'incrocio (è un agglomerato con un paio di case).

Giorno 5: Pto Ramirez - Palena - Il paesaggio inizia a diventare più secco. C'è solo un camping che è il cortile di una casa, ma si potrebbe fare.

Giorno 6: Palena - Corcovado - Tratto molto duro, salite molto ripide. Paesaggio sempre più secco. A Corcovado c'è un campeggio libero attraversando il fiume prima di arrivare, e se no ci sono il Refugio del Pescador nel paese, molto bello ed economico.

Giorno 7: Corcovado - Trevelin - Le pendenze più dolci. È il tratto più lungo ma il più tranquillo. Portate molta acqua perché non ci sono corsi d'acqua importanti (puliti).

Giorno 8: Trevelin - Esquel. Breve tratto di asfalto. Fate attenzione alla Psicologica, perché quando arrivate a Trevelin vi rilassate perché siete già arrivati e non bisogna sottovalutare l'ultimo tratto.

Un paesaggio incredibile, ne vale la pena lo sforzo.

Consiglio di portare un carrello per non caricare troppo le bici. La mia bici era molto carica e i tratti più tecnici si complicano perché la bici si comporta in modo diverso o potrebbe anche rompersi...