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Giorno 2 Uscita in bici da corsa con Handstanger

Da Aosta pedaliamo per circa 40 km valle dentro fino a poco prima di Courmayeur, guadagnando 400 m di dislivello, qui dobbiamo aspettarci un traffico più intenso in alcuni tratti. Vediamo il massiccio del Monte Bianco a portata di mano davanti a noi. A Pré St. Didier svoltiamo sulla strada del Piccolo San Bernardo. Non è poi così piccolo, infatti da qui fino al passo ci sono ben 24 km e 1.200 m di dislivello fino a 2.188 m da superare. Tuttavia, il pendenza massima è solo del 9%. Inizialmente saliamo attraverso una stretta gola per circa 10 km fino a La Thuile, una località di sport estivi e invernali. Ora la valle si apre e percorriamo diverse serie di tornanti con una pendenza moderata verso la cima del passo, dove facciamo una buona pausa. Segue una discesa lunga ma più ripida solo nella parte superiore verso Bourg-St.-Maurice. Poco dopo aver raggiunto la località sciistica di La Rosière, però, abbandoniamo la strada del passo e utilizziamo strade secondarie più piccole in direzione di Val d’Isère. In questo modo ci risparmiamo alcune centinaia di metri di dislivello e a Sainte-Foy-Tarentaise incontriamo la strada principale che sale verso Val d’Isère. La salita è impegnativa e fino al Lac de Tignes la strada presenta diversi tratti più ripidi fino a 1.800 m. Dal Lac de Tignes godiamo di una splendida vista sul villaggio di Tignes, costruito artificialmente. Da qui la strada passa attraverso gallerie antivalanga fino a un passaggio stretto e all’improvviso la valle si apre e Val d’Isère, la leggendaria località di sport estivi e invernali, si presenta davanti a noi.