Biennathlon 2010 Bike

Il percorso in bicicletta è semplicemente fantastico! Il tracciato costeggia inizialmente il lago verso Vingelz. Qui finisce il riscaldamento e si inizia a salire ripidamente verso la strada forestale che sembra infinita verso Magglingen, chiamata "Psycho". Per non far troppo riflettere i ciclisti, si abbandona il "Psycho" nella prima curva a destra. La salita risulta così meno monotona, poiché è interrotta più volte da tratti più pianeggianti e fluidi. A Gaicht c'è un breve tratto di asfalto in salita verso Twannberg, prima di raggiungere un'altra strada forestale che conduce al primo single-trail. Il leggendario "Kurhausweg" farà sicuramente battere forte il cuore di ogni ciclista. È senza dubbio il sentiero più bello di tutta la regione e non conosciamo nessuno che non sorrida ripensando a questo percorso. Presso l'Ufficio federale dello sport, dove è scoppiato anche il virus del Biennathlon, i ciclisti ricevono uno spuntino prima di affrontare un'ulteriore ripida salita verso Lothurm, il simbolo di Hohmatt. Attraversando il meno ripido "Sentiero-fine-del-mondo", si arriva all'estremamente delizioso "Sentiero-Toscana". Questo ha già suscitato molte grida di gioia. Superiamo le intersezioni di Evilard con alcuni sentieri tortuosi per raggiungere la Snakeline, tanto amata in condizioni di tempo asciutto, verso Biel. Il padiglione, un luogo per innamorati e buongustai, viene passato a destra e un breve sentiero ripido ci conduce al punto panoramico notevole sopra la grande lastra di roccia. Nei giorni di bel tempo ci si sente qui come sulla Costa Azzurra! Goditelo e scendi brevemente dalla bici: sulla scala di 80m è vietato andare in bicicletta! Dopo due curve si risale di nuovo e attraverso il sottopassaggio a Vingelz si ritorna lungo il lago verso la zona di transizione.