Od ranče ke dvěma plzeňským rozhlednám

Questa volta ci avventuriamo nei dintorni di Plzeň e verso gli stagni di Bolevec, che offrono molte attrattive naturali.

Partiremo dal ranch Šídlovák (49.7841339N, 13.3747672E), il cui cuore è una tipica osteria non fumatori dall'atmosfera di cent'anni fa. Il ranch ospita anche un centro ippico, quindi prima di salire in bici possiamo fare anche un giro a cavallo. Seguiamo la pista ciclabile 35 dal ranch passando per Kolomazná pec verso la torre panoramica Krkavec (49.8029056N, 13.3410622E). Il Krkavec è uno dei tre rilievi più importanti nei pressi di Plzeň ed è, dopo Radyně, il secondo punto più alto (504 m s.l.m.) dell'area. Sulla sua cima sorge una torre panoramica in pietra alta 18 metri, aperta dal 1901. Per la vista bisogna salire 98 gradini, ma la fatica è premiata da una splendida panoramica da due terrazze sulla conca di Plzeň e i monti Šumava; si vede anche una parte significativa della foresta Český les, i monti bavaresi Hoher Bogen, parte dell'altopiano di Tepelská, Brdy, la zona collinare di Švihov, la parte occidentale del massiccio di Křivoklát e ovviamente Plzeň.

Dal Krkavec proseguiamo lungo il sentiero turistico rosso fino a Chotíkov, dove ci colleghiamo con la pista ciclabile n. 2295 e continuiamo attraverso Kůští fino a Město Touškov (49.7769775N, 13.2497119E), a circa 10 chilometri a ovest di Plzeň. Il suo centro storico è una zona urbana protetta. Il principale punto di rifermento è la chiesa di San Giovanni Battista, progettata dal celebre architetto del barocco Kilián Ignác Dientzenhofer, insieme alla vicina canonica dove hanno soggiornato personalità illustri.

Lasciata Město Touškov, abbandoniamo la pista ciclabile per prendere la strada n. 180 verso Kozolupy, dove, prima del passaggio a livello, ci reimmettiamo sulla ciclovia n. 37, che ci porta tramite Vochov direttamente al complesso del castello di Křimice (49.7586833N, 13.3061456E), costruito sul sito di un'antica rocca. Fu edificato in stile barocco nel 1732 e nel 1811 assunse il suo attuale aspetto in stile impero. Qui possiamo riposarci nel parco o nell'area U Mže, giocare a minigolf o gustare le specialità locali alla griglia.

Proseguiamo sulla stessa pista ciclabile attraversando Skvrňany, il centro città, costeggiando la Pilsner Urquell fino a Doubravka, seguendo l'Úslava attraverso il parco naturale Horní Berounka fino alla torre panoramica Chlum (49.7673511N, 13.4304444E). Sorge sulla cima del Chlum (416 m s.l.m.) e raggiunge un'altezza di 24,8 metri. La torre rende omaggio all'oramai dimenticata Unione cecoslovacca dei turisti lavoratori. Il circolo locale di Doubravka ebbe l'idea di costruire sul Chlum una struttura ricreativa con torre panoramica. Si raccolsero fondi in tutto il paese, culminando nel 1926 con la posa della prima pietra. I soldi raccolti bastarono solo per la costruzione del rifugio. La torre fu realizzata solo per un terzo della sua altezza, ultimata poi dopo tre anni e aperta ai visitatori il 23 giugno 1929. Oggi, saliti 121 gradini, si apre una vista spettacolare sulla zona di Plzeň. In basso si può arrostire una salsiccia, bere una birra, una bibita o un gelato. Ci sono panche e tavoli di legno, alcuni sotto i gazebo, e un piccolo parco giochi per bambini.

Dalla torre scendiamo per il sentiero rosso non asfaltato e ci immettiamo sulla ciclabile 2151, che ci accompagna lungo la valle della Berounka, passando per Bílá Hora e gli stagni di Bolevec fino a tornare al ranch Šídlovák.