Černá hora a Lysečinské boudy

Il percorso si snoda lungo sentieri ciclabili segnalati. Il punto di partenza e di arrivo è nel parcheggio centrale di Velká Úpa. (50 CZK al giorno per il parcheggio e riceverai anche una bella rivista sulla storia dei Monti Giganti)

Si inizia dalla valle di Javoří, poi all'incrocio a sinistra in direzione delle Vlašské Boudy e poi in direzione di Václavák più in alto. Solo i più forti affronteranno la ripida salita di Václavák, e siamo già alla Černohorská Boudy. Rinfreschi disponibili in loco o ci si può dissetare al chiosco. Hanno una limonata interessante di luppolo, pompelmo e limone. Ma attenzione, il bagno costa 5 Kč!!

Un’ottima discesa dalla Montagna Černá - ne vale sicuramente la pena salire dal lato nord e scendere dal lato sud con un’incantevole strada asfaltata. Anche la discesa da Janské Lázně a Dolní Maršov vale la pena.

All'incrocio di Dolní Maršov si gira a sinistra e subito sul ponte seguendo il sentiero turistico verde e a destra sull'asfalto sempre in salita, fino a quando l'asfalto finisce e si continua su un sentiero non asfaltato al bordo della foresta fino al percorso ciclabile. Poi si percorre il traverso di Rýchor, all'incrocio non si scende a Horní Maršov, ma si segue un sentiero non segnalato verso Albeřice.

A Albeřicích si scende un po' e poi subito a destra in salita verso le Lysečinské boudy. È una vera sfida, soprattutto la parte finale è molto ripida!! Lungo il percorso c'è una sorgente, è possibile riempire acqua. Quando siamo all'incrocio in cima ad un'altitudine di 958 m sul livello del mare, si gira a sinistra leggermente in salita in direzione di Cestník.

Poi si scende, ma attenzione a non perdere l'uscita a sinistra verso Spálený Mlýn! Attorno alla casa sindacale Semafor per 2500 CZK a settimana per due persone si scende verso Spálený Mlýn, dove si gira a destra e poi subito a sinistra verso il ponte e si sale intorno a Pěnkavčí e Červený vrch verso Velká Úpa, lì nel bosco attenzione, è ripido e ghiaioso.