Šic na Bic 2006. - Tour de Grah

Il 1° luglio 2006 l'associazione MZM, in collaborazione con numerosi volontari, ha organizzato la prima vera biciclettata di Novi Marof! In piazza, fino alle 10:00, si sono radunati circa 50 ciclisti dai 7 anni fino a... molte decine d'anni :-) Il tempo, che ci faceva perdere il sonno da organizzatori, è stato alla fine ideale per pedalare. Numerosi cittadini osservavano curiosi i ciclisti vestiti con magliette verdi e gialle, su cui spiccava con orgoglio il logo 'ŠIC NA BIC – tour de grah'! Prima della partenza, il sindaco di Novi Marof, sig. Zdravko Maltar, ha salutato i presenti e ha sostenuto la cicloturistica insieme al suo vice Vladimir Hajduk e al presidente del quartiere 'Novi Marof', Vladimir Ferenčina. Dopo aver augurato buona fortuna ai ciclisti per il loro 'tour dei fagioli', ha dato il via con il suono della tromba.

I ciclisti sono partiti guidati con sicurezza dal nostro Dragutin Trglačnik che, a bordo dell'auto della polizia, ha assicurato il percorso. Subito dietro di lui, con la bandierina della città e in sella a due ruote, dettava il ritmo il nostro Ivo Klopotan, seguito dall'intero team giallo-verde! I primi problemi meccanici ci hanno colpito già prima di Madžarevo, ma la squadra guidata da Renata Vrtar – Vrta, con la sua Golf d'argento e le quattro frecce accese, si è presa cura di tutti coloro che avevano bisogno di aiuto fisico o tecnico! Nel bunker è finita subito una Pony entusiasta, pedalata traballante e la catena saltata, mentre la ciclista finiva sul sedile posteriore da Vrta. Il gruppo si è mosso lentamente verso Podruta, dove ci siamo fermati presso la chiesa della Regina della Pace e abbiamo offerto ai ciclisti una fresca bottiglia di 'Studena'. Intanto Dobrica Oštrek ha riparato le bici rotte così da poter ripartire tutti insieme. Abbiamo proseguito con la salita verso Pokojec e poi la discesa nella valle di Belski Dol.

Alla svolta per Ham Pokojec la prima caduta... il veterano finisce nel fossato a lato strada. Niente di grave, solo un po' di sangue sul ginocchio! Il Dr. Juraga spruzza lo spray e si prosegue su sterrato fino a 'Lujčekova hiža'. A mezzogiorno Klopi suona il clacson! Il profumo del fagiolo invita e le bocche affamate non vedono l'ora di rifocillarsi. Irena Ivoš e le sue ragazze, con le magliette gialle, servono porzioni divine e non mancano i bis – nessun problema! C'è fagiolo per tutti!

Uno degli sportivi più impegnati di Marof, Siniša Vuk – Vučko, non ha ancora finito di mangiare che è già invitato da Luka Mateković a una partita di calcio nel prato vicino. Le squadre si formano in un attimo! I veterani si chiamano 'Fagioli con le salsicce', junior e senior scelgono il nome 'NK Špekule'. Visto che molti veterani si lamentavano di dolori alla schiena, alle ginocchia e alle articolazioni, era attesa la vittoria facile di Špekule ma, dopo un'ora di gioco, finisce 5:1 per i veterani! Abbiamo proseguito a rilassarci e socializzare con la musica preparata dai fratelli Saša e Tomica Kaniški.

Visti i nuvoloni grigi sopra Pokojec abbiamo deciso di rientrare un po' prima del previsto. Zvjezdan Mavar – Zveki ha guidato alle 15:00 la discesa da Pokojec senza incidenti, nonostante il fondo molto impegnativo. Abbiamo proseguito fino alla fonte nella valle di Belski Dol dove ci siamo rinfrescati con acqua naturale. Prossima tappa i castelli di Bela, dove Miljenka Ivec ci ha raccontato brevemente qualche storia e leggenda legata agli antichi edifici. Da lì ci siamo diretti a Podevčevo, dove ci ha raggiunti anche l'immancabile Davor Pejnović – Đora, che ha alleggerito la Golf di Vrta piena di bici e ha caricato quanti hanno scelto di proseguire in auto. Fra loro va menzionato il più coraggioso ciclista: il piccolo Luka Kokorić, sette anni, a cui avranno tolto le rotelle solo da poco!

In discesa da Podevčevo verso Remetinec sentivamo il vento in faccia. Gli abitanti di Remetinec ci salutavano alle recinzioni dei loro cortili. Siamo saliti fino alla cappella di San Jane e tutti insieme siamo rientrati a Marof. Anche i maroffini ci hanno accolti calorosamente, così abbiamo fatto un giro d'onore sulla tangenziale sud fino alla rotonda, poi in via Zagrebačka verso il centro, da dove siamo rientrati verso la MZM dove le ragazze ci aspettavano con ottimi panini e bibite fresche!

Nonostante l'after party programmato, la maggior parte dei ciclisti è tornata a casa stanca, doccia e a letto. Il piccolo gruppo che è rimasto e i partecipanti arrivati al traguardo si sono divertiti con i gruppi TNT e Chained in Agony, che hanno suonato fino alle 22:00.

Dal punto di vista degli organizzatori, siamo soddisfatti! Abbiamo fatto davvero un grande lavoro! Per essere un inizio è andata più che bene! Un grande grazie a tutti coloro che hanno aiutato o sostenuto l'organizzazione!