Dal piazzale si segue la via del cimitero in direzione del centro abitato. Giunti all'incrocio dove si trova l'oratorio di S. Rocco, si imbocca a sinistra la via delle Alpi. Si sale lungo il cammino principale lasciando a sinistra la deviazione per le regioni Curera/Favà/Micelun e poi quella per Favà. Poco oltre si imbocca il sentiero a destra e, dopo pochi metri, si lascia quello in piano per quello che porta in cresta. Seguendo i paletti indicatori si sbuca su una strada asfaltata che termina presso alcuni ripetitori. Da qui si continua sul sentiero che conduce al passo di Croce Serra. Da qui diritto sulla SP73d1 in direzione Sala Biellese. Al termine del muro di cinta del castello seguire il sentiero che corre parallelo alla strada asfaltata. Giunti alla Torre della Bastia si continua per il passo dell'Oca pervenendo poi all'incrocio nei pressi del Roc Basariund dove si continua diritto su cresta con percorso rettilineo pseudo-pianeggiante. Si attraversa poi la sterrata che collega Torrazzo con Broglina finche' al termine della pista si scende sulla traccia di destra sino ad incontrare una carrareccia sulla quale procederemo verso sinistra.
A Magnano è possibile lasciare l'itinerario principale e, imboccando a sx la strada per Piverone, percorrere la nuova variante lungo la sponda ovest del Lago di Viverone, fino a Cossano Canavese-Masino (vedi tappa 1a)
Al km 11,93 prendere la deviazione che porta ad alcuni ripetitori e, senza raggiungerli, percorrere il sentiero pianeggiante a destra che termina, nei pressi della Torre Telecom, sulla statale 338. Attraversarla e riprendere il sentiero che è anche contrassegnato come "S2". Esso conduce al pilone Cugnello e quindi tocca il Ròch dal Basu. Superato un ripetitore si prende l'asfaltata in discesa. Allo stop continuare sempre diritto. La strada torna a salire terminando dinnanzi ad un cancello dove si prende la pista che si stacca sulla sinistra. Si continua per Doppia Serra e poi si raggiunge la via Magnano di Zimone. Scendere a sinistra (segnavia "GTB") e poi imboccare il sentiero a destra che porta alla chiesa di S. Grato. Si transita davanti alla costruzione e poi si riprende la sterrata che porta alla SP400. Scendere a dx verso Zimone e, superata la via Roma, svoltare a dx su via Viverone (SP414). La strada dopo mezzo km diventa a fondo naturale, tocca la località Sette Fontane, e sbuca sulla asfaltata che costeggia il lago di Bertignano.
