Il tour dell'Assietta... fantastico giro che non dovrebbe mancare sul curriculum di ogni biker.
Può essere di "pochi" chilometri, o lungo come il mio che ho deciso di passare prima da Cima Ciantiplagna (consigliatissima variante) per godere in modo particolare di questa bellissima parte di territorio montano torinese.
Insomma cercate la traccia che corrisponde meglio alle vostre caratteristiche fisiche (la tecnica oggi è solo ai minimi essendo quasi tutto su strade bianche, fatta eccezione per l'ultima discesa fino a Pourrieres), ma dovete farlo.
Per questo Gran Tour ho unito due tracce:
- la prima dell'amico Salitomania per la Cima Ciantiplagna:
- la seconda dagli amici di Itinerari-Mtb, per il tour dell'Assietta:
Oggi giro tutto pedalato, non si spinge, non si porta, si ammira e basta, tante sono le meraviglie da vedere.
Il tratto senza ombra di dubbio più bello è quello iniziale che parte da Pourrieres e arriva fino al Gran Serin (non che il resto sia noioso, anzi).
Parto da Pourrieres e mi sciroppo subito 17 km. per 1.400 mt. di D+ all'8% di media, decisione ottima (direi scontata) di tenermi il tratto più impegnativo all'inizio visto il dislivello e i chilometri di oggi.
Il primo tratto di salita, fortunamtamente in questo caso, è su asfalto e mi porta fino a Pian dell'Alpe dove, volendo, si può prendere subito lo sterrato dell'Assietta che porta fino al Colle omonimo e poi fino al Col Basset.
Io invece decido di proseguire per il Colle delle Finestre, dove finisce l'asfalto e inizia lo sterrato per il Gran Serin.
Tratto superbo e ben pedalabile, con panorami eccezionali di alta montagna e dove, tra un pò, respirerò anche tanta storia (le valli del torinese mi piacciono anche per questo).
Passo per il Colle della Vecchia, fino ad arrivare alla vecchia Stazione Eliografica a Punta del Mezzodì, dove si ha (ma che ve lo dico a fà) un'altra fantastica vista sulla sottostante vallata di Susa, il Moncenisio e "enne" vette tutt'attorno.
Dopo poco, eccomi alla cima Coppi di oggi nei pressi di Cima Ciantiplagna (io arrivo a 2.784 mt.) da dove vedo tutto il tratto risalito e lontano, lontano, il Sestiere.
Continuo quindi (ormai stra-convinto di aver fatto colpo anche oggi) i 50 km. di discesa, alternati da altri 830 di D+, per il Colle delle Vallette, Caserma Gran Serin, Forte Gran Serin, il Colle dell'Assietta, Colle Lauson, Col Blegier, passo il Genevris, Colle Costa Piana, Col Bourget e il Col Basset, tratto finale del percorso ad alta quota.
Da qui plano verso Sestriere, attraversando l'enorme comune montano e prendendo poi sopra l'impianto di golf, la Passeggiata del Senatore con un'ultima vista panoramica del paese.
Ora lungo piste da sci, passo per Borgata, Pattemouche, le frazioni di Pragelato, Souchères Basses, Fraisse e il Lago di Pourrieres, da dove ritorno al piccolo parcheggio alla fine di un Gran Tour che mi ha riempito la pancia di quella voglia di Cima Ciantiplagna e della Strada dell'Assietta che avevo... Peccato che questa sia una zona troppo lontana da casa mia... Ci verrei tutti i weekend!!!
CHI DECIDE DI AFFRONTARE L'ITINERARIO QUI PROPOSTO, SI ASSUME TUTTE LE RESPONSABILITA’ PER I RISCHI ED I PERICOLI A CUI PUO’ ANDARE INCONTRO E, UTILIZZANDOLO, DICHIARA DI AVER COMPRESO IL GRADO DI DIFFICOLTA’ DELLO STESSO. NON SI ASSUMONO RESPONSABILITA' DI ORDINE GIURIDICO PER EVENTUALI DANNI O INCIDENTI CHE POSSANO VERIFICARSI SUL PERCORSO.
