Si parte da Torriglia (ampio parcheggio) si vende alla galleria Buffalora e si scende fino ad incrociare e percorrere la SS45 in direzione Piacenza, superato il cartello di Costa Fontana, si prende il bivio in discesa verso Cornale e Santa Brilla. Superato il torrente la strada si impenna e diventa sterrata, si lascia una deviazione per Santa Brilla e si prosegue in salita superando l'abitato di Pian della Chiesa e dopo si esce dalla strada della Scoglina. Scendendo verso la Costafinale si risale uno stretto sentiero che porta dopo 200 mt e una strada agricola che si percorre in salita fino ad una sella. Qui si inverte la direzione di marcia e sempre in leggera salita si inizia a percorrere un sentiero evidente che dopo alcuni sali scendi transita dalla Cappelletta di Cardenosa. Siprosegue con suggestivi passaggi nel bosco di faggio seguendo l'indicazione FIE (pallino giallo). Poco prima di pervenire al lago della Nava, un'erta di 100 mt ci costringe a spingere la bici. Superato il laghetto si evita la rampa diretta e si piega a dx per aggirare su comoda strada agricola il poggio, recuperando il sentiero poco più avanti. Una serie di ripidi tornanti su fondo compatto ci vogliono pervenire sul Monte Laghicciola (ripetitori), Qui si può avere diritti o aggirare come tracciare in breve si arriva al Passo del Fregarolo, dove esiste un ristorante e un punto di ricarica per e- bicicletta. Superato il laghetto si evita la rampa diretta e si piega a dx per aggirare su comoda strada agricola il poggio, recuperando il sentiero poco più avanti. Una serie di ripidi tornanti su fondo compatto ci vogliono pervenire sul Monte Laghicciola (ripetitori), Qui si può avere diritti o aggirare come tracciare in breve si arriva al Passo del Fregarolo, dove esiste un ristorante e un punto di ricarica per e- bicicletta. Superato il laghetto si evita la rampa diretta e si piega a dx per aggirare su comoda strada agricola il poggio, recuperando il sentiero poco più avanti. Una serie di ripidi tornanti su fondo compatto ci vogliono pervenire sul Monte Laghicciola (ripetitori), Qui si può avere diritti o aggirare come tracciare in breve si arriva al Passo del Fregarolo, dove esiste un ristorante e un punto di ricarica per e-bike.
Si scende su asfalto verso Casoni per un paio di km e ci si inoltra su un sentierino poco visibile in quanto adiacente c'è una rampa più evidente che termina subito davanti ad una recinzione, Si percorre nel bosco il sentiero abbastanza pulito e visibile che raggiunge un dosso dopo il quale si incontrano due evidenti indicazioni per Casoni e Fontanigorda (su tavole di legno). La discesa su Fontanigorda non è difficile tranne per alcune pietre smosse e qualche arbusto che ci obbliga ad aggirarlo. Raggiunta Fontanigorda si segue l'asfalto fino a Loco e poi su SS 45 a Montebruno.
All'uscita dell'abitato si supera il bivio che sale al lago del Brugneto e appena dopo il ponte si sale la comoda sterrata in direzione di Pianazzo. Poco prima di raggiungere le prime case si lascia l'asfalto per inoltrarsi in salita lungo uno stretto sentiero che le supera in alto e che si inerpica nel bosco con alcuni tratti da fare a spinta, perchè ripidi e ingombri di rami, comunque più avanti il sentiero ritorna pedalabile e migliora il fondo diventando una strada agricola che ci porta a Donderi. Qui su asfalto si raggiunge Santa Maria al Porto e dopo l'abitato in un tornante ci si ferma di fronte al simbolo della Bike Area dell'Antola. Indossate le protezioni si percorre la divertente discesa indicata dalla freccia "Fly Line", ma si può anche optare per la successiva "Santa Maria" o più oltre "Amazzonika" che portano tutte a valle in maniera più o meno impegnativa e terminano sulla strada di Trebbiola e in breve alla galleria Buffalora e quindi a Torriglia.
