Cycling in Fregona

C’è un luogo chiamato Cansiglio, un luogo di antica bellezza, che ti manca il respiro ogni volta che ci arrivi salendo<br />dalla conca dell’Alpago quando, dopo l’ultima curva, si spalanca il sipario su un palcoscenico immenso di pascoli,<br />boschi e cime. In quel luogo si trova una foresta tanto grande che uno sguardo non basta a sentirla tutta, che<br />quando ci entri vedi il vento cantare tra gli alberi,in controluce. La bellezza della foresta è fortemente caratterizzata<br />dalla presenza del faggio, infatti la grande foresta è costituita soprattutto da faggete pure, o miste ad abeti bianchi,<br />più sporadici gli abeti rossi, i larici e le betulle.

C’è un luogo chiamato Cansiglio, un luogo di antica bellezza, che ti manca il respiro ogni volta che ci arrivi salendo dalla conca dell’Alpago quando, dopo l’ultima curva, si spalanca il sipario su un palcoscenico immenso di pascoli, boschi e cime. In quel luogo si trova una foresta tanto grande che uno sguardo non basta a sentirla tutta, che quando ci entri vedi il vento cantare tra gli alberi,in controluce. La bellezza della foresta è fortemente caratterizzata dalla presenza del faggio, infatti la grande foresta è costituita soprattutto da faggete pure, o miste ad abeti bianchi, più sporadici gli abeti rossi, i larici e le betulle.

Cansiglio - Candaglia - Piancavallo - Barcis - Gole del Cellina - Erto - diga del Vajont - sinistra Piave fino al lago - Mezzomiglio - Strada del Taffarel - Cansiglio