Premium Badge Download on the App Store Get it on Google Play Turn-by-turn Navigation Offline Maps Bike Type Optimized Routing Premium Maps Custom Bike Computer Export Routes Route Previews Fall Detection Premium Support

Cycling Route in Vallarsa, Trentino-Alto Adige, Italy

Sui sentieri della Grande Guerra / Day 3 / Sella delle Pozze...

0
Open this route in Bikemap Web

Open this route in Bikemap Web

14 km
Distance
619 m
Ascent
1209 m
Descent
-:-- h
Duration
-- km/h
Avg. Speed
2089 m
Max. Elevation

About This Route

Tre giorni di escursioni sui sentieri, teatro della Grande Guerra, nella Valle del Pasubio, tra Veneto e Trentino.  Il terzo ed ultimo giorno di trekking parte, naturalmente, dal Rifugio Lancia, seguendo il segnale CAI n. 120 in direzione Rifugio Papa. Proprio all'uscita del rifugio, alcune decine di metri più avanti, si trova una fontana non controllata, che noi abbiamo comunque utilizzato (a vostro rischio e pericolo). Teniamo il segnale CAI anche al successivo bivio (Sella delle Pozze), mentre al termine della breve salita svoltiamo a destra seguendo un sentiero non segnato. Raggiunto un piccolo edificio in legno (chiuso), scendiamo lentamente per poi ritrovare il sentiero dall'altro lato. Lo seguiamo anche su questa salita su terreno roccioso (a sinistra è possibile osservare alcune gallerie scavate dagli austriaci a fini militari). Risaliti al bivio, continuiamo a dirigerci verso il Rifugio Papa seguendo il CAI 120, raggiungendo poco dopo la Selletta del Groviglio (2077 m slm) e le Sette Croci del Pasubio. Accanto alle croci si trova un monumento dedicato alla memoria dei caduti della Grande Guerra.  Il sentiero prosegue sempre con alcuni sali-scendi, portandoci dapprima alla sede del comando di settore, dove sono posti i resti di alcune fortificazioni italiane, e - poco lontano - al monumento dedicato a due giovani partigiani morti qui nel 1944 e ad una Chiesetta votiva con tetto azzurro.  Prendiamo la strada carrabile ai cui lati, all'angolo successivo, possiamo notare l'Arco Romano (in realtà costruito in epoca fascista), finché non ritroviamo nuovamente i prati attorno al Rifugio Papa.  Da qui possiamo valutare se scendere giù a valle dalla più comoda, ma lunga e noiosa Strada degli Scarubbi, oppure seguire una via alternativa, ma decisamente più impegnativa ed esposta. Si tratta del sentiero CAI che sale immediatamente all'angolo e che rimane a mezzacosta per circa una mezz'ora, guardando dall'alto gli Scarubbi. Dopodiché svalicando con una rapida salita dal versante delle Gallerie si raggiunge il Passo di Fontana d'Oro (potrete trovare un monumento sul sentiero) per poi scendere, di nuovo, dal versante opposto. Si tratta di un sentiero non segnato ma di facile evidenza che consente di muoversi in un ambiente non frequentato dalle masse degli escursionisti e per questo motivo sono più facili gli avvistamenti di animali selvatici. Noi abbiamo la fortuna di osservare una decina di camosci, un paio di marmotte e una volpe.  Ritrovata la Strada degli Scarubbi, anche in questo caso possiamo decidere se proseguire nella lunga discesa a zig-zag sulla carrabile oppure tagliare di netto l'intera strada, scendendo dai sentieri numerati (sono 9 in tutto) che presentano un grado di difficoltà maggiore (nulla di impegnativo, occorre solo prestare attenzione a dove mettere i piedi).  Terminato l'ultimo sentiero (Scarubbi n. 1), in un'altra decina di facile camminata si raggiunge infine il parcheggio delle auto. 

Customize this cycling route with the Bikemap route planner.

Make it yours!

You can use this route as a template in our cycling route planner so that you don’t have to start from scratch. Customize it based on your needs to plan your perfect cycling tour.